martedì 19 aprile 2022

Pane integrale farro e grano saraceno


 

Per il  pranzo di Pasqua, prima che arrivi l'estate e si metta a riposo il forno (perlomeno a casa mia), ho deciso di usare una farina che avevo comprato un mesetto fa, la "Pane - Farro e Grano Saraceno" della ditta Spadoni.
Non ho dovuto fare niente altro che versare nella planetaria 560 ml di acqua come indicato nella ricetta sul sito della Spadoni in merito a questo prodotto, poi ho aggiunto la farina (io l'ho usata tutta), il lievito delle due bustine contenute nel pacco della farina e 4 cucchiai di olio, dopodichè la planetaria ha fatto il resto. A impasto compiuto, sono servite 3 ore di lievitazione vicino ad una fonte di calore (il termosifone, come indicato nella ricetta), poi ho recuperato l'impasto, l'ho diviso in tre, ci ho ricavato i tre pani che ho sistemato nella teglia e che ho rimesso per altre 3 ore a lievitare al caldo. Infine, finalmente, l'ho infornato a 200° per 30 min. senza ventola. Per non farlo bruciare ho inserito un pirottino in ceramica da forno con dentro un pò di acqua, il cui vapore poteva mantenere l'umidità necessaria. A fine cottura e a forno spento ho lasciato dentro il pane per altri 10 min in modo da farlo asciugare bene, quindi l'ho sfornato e l'ho appoggiato su una griglia dove farlo un pò raffreddare.
Questa farina contiene non solo grano integrale, farro e grano saraceno (integrale), ma anche semini di lino e, già dosati, il sale e la quantità di zucchero necessaria a far attivare il lievito. 
E' venuto molto buono, con la giusta morbidezza dentro e croccantezza fuori, di sapore leggermente acidulo.... magari avrei messo un pizzico di sale in meno, ma a quanto pare solo io lo sento un filino troppo sapido, forse perchè sono toscana e da noi il pane tradizionale è senza sale e non deve sapere di niente. 
Per fortuna che ho deciso di farlo prima di Pasqua! Ormai hanno spento i termosifoni, e se lo avessi fatto ora non avrei saputo dove farlo lievitare. 
In questi giorni stiamo finendo quello avanzato, ancora buonissimo, non si è seccato e non è diventato gommoso, dopodichè per il pane in casa aspetteremo al prossimo autunno. 

Termino con una nota in merito alle mie infrequenti foto del cibo: ho visto in rete foto bellissime, con ambientazioni bianche e luminose piuttosto che caravaggesche dagli sfondi scurissimi e il piatto perfettamente illuminato con colori nitidi del cibo e del contenitore, attorniato da oggetti della tavola se non della natura o dell'orto messi ad arte, con una base d'appoggio rustica e tonalità di fondo che mettono in risalto i colori del piatto, il quale appare tutto perfettamente a fuoco rispetto alla sfocatura di fondo. Per dirla in breve, più che delle foto di cucina sono veramente bellissime nature morte pittoriche ed io ammiro tanto chi sa fotografare così bene e ne osservo le immagini con piacere. Io purtroppo non ho ne le conoscenze tecniche per fare foto simili ne l'arredamento, gli sfondi, lo spazio e gli oggetti necessari a creare una bellissima e rustica ambientazione. Sulla mia classica cucina con piani di laminato c'è poco da fare, e nemmeno mettendo delle tovaglie il risultato cambia poichè manca il resto della scenografia e c'è la mia incapacita di dare gli effetti giusti dello sfondo. Spero che l'impegno dei miei piccoli sforzi culinari sia un minimo riconoscibile anche con le mie banalissime foto scattate alla buona da una incompetente con un cellulare 😁 .

25 commenti:

  1. Si hai ragione, in rete si vedono tante foto bellissima, ma spesso poi provi la ricetta e non viene bene. Le tue poi non sono così male, alla fine le ricette casalinghe sono belle proprio presentate in ambiente casalingo.
    Conosco bene le farine Spadoni, il mulino Spadoni è a pochi chilometri da casa mia. Sono tutti prodotto ottimi. Uso spesso anche io quella farina, mi piace molto il gusto del pane che viene. Se vuoi fare il pane anche senza termosifoni accesi basta che lo fai lievitare nel forno chiuso con la lucina accesa. Basta per scaldare l'interno del forno e far lievitare l'impasto

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    1. Grazie, e che bel consiglio mi hai dato Elena! Non ci avrei mai pensato!
      E comunque tu fai foto bellissime, tanto che i tuoi gustosissimi lievitati me li mangerei solo a vederli lì nel tuo blog! Magari non sembrano dei Caravaggio ma sono fatte molto bene, te lo dissi già tempo fa e lo ribadisco. 😉

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  2. Carissima Niv, uso spesso i prodotti Spadoni che trovo molto buoni. Ma questo pane che hai fatto mi ispira tantissimo e sembra di percepirne la fragranza anche attraverso lo schermo! Ma la tua foto è bella, molto calda ed invita proprio a gustare una bella fetta del tuo pane.
    E hai visto? Elena ti ha dato una bella "dritta" sulla lievitazione nel forno illuminato.
    Un grande abbraccio Susanna

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    1. Cara Susanna, ti ringrazio, e devo dire che effettivamente mi è piaciuta molto quella farina e il sapore del pane, leggermente acidulo, era proprio di mio gusto.
      Sì, un'ottimo consiglio da ricordare.
      Un abbraccio grande a te

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  3. Che meraviglia il tuo pane cara Rossella , vien voglia di prenderne un pezzettino per assaggiare , adoro il pane soprattutto quello di farro .

    Hai scritto un post bellissimo, brava !!!!!

    Un abbraccio augurandoti una buona giornata .

    Rosy

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  4. Il profumo del pane fatto in casa è un po' come la torta di mele... non ha eguali a piacere fisico e mentale... Elisa

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    1. Sono d'accordo Elisa: anche io adoro le torta di mele, soprattutto se strapiena di frutta.

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  5. Bè a me l’immagine del pane che hai pubblicato è piaciuta moltissimo, e dalla descrizione deve essere super buono!

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  6. A me sembra bellissima la foto e buonissimo il pane.e poi ti dico mi piacciono quel tipo di foto, le ammiro, ma al contempo penso che sia un modo per aumentare il piacere delle cose artefatte, non reali. Ma si sa io sono piuttosto critica
    Un abbraccio
    Silvia

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    1. Ti ringrazio cara Silvia.
      Anche a me piacciono molto quelle foto, io non mi ci avvicino nemmeno un pò, sono sicuramente piuttosto "casareccia" 😀 .
      Un bacione

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  7. Ma scherzi? Le tue foto sono bellissime, naurali e si vede che il pane è buonissimo! Anch'io invidio i bravi fotografi, ma mica abbiamo tutta la loro attrezzatura (e pazienza e tempo)!!

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    1. Grazie Irene.
      Sai che effettivamente mi sa che ci vuole un bel pò di tempo per fare certe foto, anche solo per costruire l'immagine da fotografare.

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  8. A me la tua foto piace moltissimo, rende bene l'idea del pane fatto in casa, fragrante, gustoso e profumato, che hai appena sfornato! Buona settimana

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  9. Non vedo per quale motivo tu debba preoccuparti delle foto. A me pare che la sostanza,ovvero il pane, ti sia venuto benissimo ed è quello che conta. Un grande abbraccio cara e Buona Festa della Liberazione🇮🇹

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  10. Ti ringrazio Matiella. Fotografare il cibo è difficile perchè se non è valorizzato fa effetto pappone buttato in un piatto, per questo oggi molte persone che hanno blog di cucina hanno fatto anche corsi di fotografia e hanno in casa delle piccole location fotografiche per i loro piatti. Io non ho un blog di cucina, me ne guardo bene, non sono una cuoca ma ogni tanto mi piace condividere qualcosa, e cerco di fare in modo che non venga fuori quell'effetto che ti dicevo prima, ma non è facile. Dato che faccio foto in automatico e che non vado a fare corsi di fotografia per una foto ogni tanto in un blog che tengo a tempo perso e che è giusto un gioco, spero sempre di riuscire ad evitare quell'effetto cibo buttato là e magari con colori strani che gli danno effetto bruciato o sgradevole. Il digitale falsifica molto la realtà rispetto a come la si vede a occhio nudo, e i cellulari poi creano spesso effetti strani con colori iperaccesi o addirittura diversi.
    Buona giornata

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  11. Ciao Rossella. Credevo di averti lasciato un commento che non vedo.
    Non ricordo esattamente cosa ho scritto ma volevo farti sapere che ho apprezzato molto il tuo post perché mi scrivi suggerimenti molto importanti che non conoscevo e siccome ho provato anch'io a cucinare il mio pane, forse ora verrà meglio.
    In quanto alle foto avevo scritto qualcosa di simile a ciò che hai risposto su al commento di Mariella. Le foto tanto belle da sembrare opere d'arte sono fatte probabilmente da esperti fotografi. Quindi posso dirti che la tua per me é bellissima perché sei riuscita a crearla senza artifici.
    Ti abbraccio forte e buona giornata.

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  12. Buongiorno grande cosa la panificazione. La considero la prova di Fede ti senti c'è una più toccante che ci può essere lievito qualche foglia di rosa un po' di birra lasciarla macerare e ottenere una poltiglia che quando trova la farina la trasformata bellissimo

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    1. Ce ne vuole di fede, ho sempre il timore che non lievita

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  13. Ieri ho fatto il pane con farine miste, però io da alcuni anni uso il lievito madre sia per pane sia per la pizza. mi è lievitato bene (ho fatto anche le pieghe un paio di volte), ma ho aggiunto dei semi che mi hanno un po' rovinato il gusto, forse erano un po' rancidi.

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    1. Ma che peccato, per un pane che ti era venuto così bene. Io a volte ci ho messo i semi di lino.

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