Ricamo su schema di Sara Guermani "Wicked Christmas" |
... l'ho finito veramente!! Mio marito lo definiva "l"arazzo" quando mi vedeva con quel grande pezzo di stoffa sdraiato sulle gambe mentre lo ricamavo e devo dire che non ci è andato lontano: non è un arazzo ma, misurando solo il ricamo e non la stoffa di contorno, è largo mezzo metro (come il mio precedente ricamo degli angeli), ed è alto quasi altrettanto, e dire che ho usato un lino dalla trama molto fina: lino Cashel grigio (confederate Grey) 28ct. L'ho finito qualche giorno fa, ma non ho avuto tempo per condividerlo qui.
Dunque è primavera, basta col Natale!
Per dare un'idea della grandezza, la palazzina centrale è grande come la mia mano, anzi, un pò più larga. Ho le mani piuttosto piccole, ma pur sempre mani di persona adulta.
I fili usati per questo ricamo ("Wicked Christmas" di Sara Guermani) sono quelli richiesti sullo schema, della DMC (e il mio aghino 24 dorato), con alcune aggiunte di un paio di gialli un pochino più accesi, che ho usato solo su pochi elementi piccoli, e un rosso fiamma per l'abito di Babbo Natale, per dare più luce. Ovviamente, mi sono servite diverse matassine, sia per la varietà dei colori che per i grandi spazi da ricamare, soprattutto riguardo i monti, i tetti e le palazzine. Qualche errorino qua e la non manca, qualche crocetta imperfetta e qualche soggetto non è nella collocazione precisa rispetto al disegno originale poichè facevo fatica in un pezzo di stoffa così grande a collocare in modo perfettamente identico allo schema gli elementi sospesi che si vedono qua e la. Non ci vedo così bene come i miei primi ricami, e a seconda della luce, nonostante lente e occhiali, vedo più nitido o più confuso.
Ogni elemento, anche di pochi millimetri, ha vari cambi di colore e talvolta inutili: difatti non si notano i due marroni delle mura del castello, i due gialli di due palazzine in fondo a sinistra, alcuni cambi di rosso sugli abiti delle streghe/befane, e alcuni pacchi della slitta hanno fiocchi gialli sul fondo del muro giallo. Infine, forse sarebbe stato meglio che avessi usato il bianco a tre fili invece che a due, sembra più inconsistente rispetto gli altri colori, meno coprente, probabilmente per un effetto ottico...E va bè. Già così ho consumato 5 matassine.
In tutto ci sono, se ho contato bene:
1 Luna
1 Stella di Natale (pianta)
1 Calza della Befana
1 Insegna
1 Castello con i suoi annessi di torri, finestre, ecc...
1 Slitta (erano 2, ma una non mi piaceva e l'ho sostituita)
1 Babbo Natale
1 Fuoco
1 Balcone
1 Pezzo di recinto
2 Portoni
2 Renne
3 Nuvole
4 Alberi di Natale
4 Lampioni
4 Monti
6 Sciarpe bicolor sulle streghe
7 Bastoncini di zucchero
7 Alberi normali (più varie ramificazioni intorno alle palazzine)
8 Streghe con annessa scopa, cappello a punta ecc...
8 Palazzine
10 Tetti
10 Camini
16 Finestre
17 Pipistrelli
47 Pacchetti di vario tipo e grandezze, di cui circa 12 sulla slitta
Bello o brutto ormai è fatta. Ci ho messo quasi 10 mesi lavorandoci un bel pò favorita dal fatto che spesso non c'era molto altro da fare fuori casa. Confesso che con quel numero infinito di soggetti spesso tutti uguali, anche se in pose o forme diverse, iniziavo ad annoiarmi e forse è anche per questo che c'è qualche errorino.
Qui sotto, inserisco l'immagine dell'ultima parte che ho ricamato, ma non pubblico altre immagini di particolari del ricamo dato che le ho gia messe negli ultimi 6 post della sezione "In punta d'ago" (tolto il banner "Keep calm"): non mi era mai capitato di condividere un mio ricamo a pezzi come in questo caso, di solito lo pubblico solo quando è finito, ma qui ogni foglio era grande quasi come lo schema di un ricamo di dimensioni normali. E' forse il lavoro più bello e complesso che abbia fatto con le crocette.
Che dire: è finito, EVVIVA!!!
Ho gli occhi molto stanchi, anche perchè non ho dato loro molto riposo dopo che ho rifatto il laser per la pressione oculare a Febbraio. L'ultimo lo avevo fatto 16 anni fa. Durante il 2020 con l'oculista abbiamo testato la pressione quasi ogni mese.. e niente, era sempre un pò alta. Per riposare gli occhi, mi sa che quest'anno userò l'Aida, che rende più facile contare gli spazi e mi permette di sforzare meno la vista per vedere il quadretto. Ho varie stoffine, anche una Aida di lino molto fine. Userò quelle, prima che finiscano con l'ingiallire abbandonate da anni nello scatolone. A me l'Aida piace, so che a molte fa un pochino storcere il naso, ma è un tipo di stoffina che mi affascina molto. Solitamente uso il lino perchè rende il ricamo più pregiato, ma sento un pochino la mancanza di quanto mi divertivo con l'Aida i primi tempi in cui ricominciai a crocettare una quindicina di anni fa. Vorrei anche provare alcune stoffine consigliate da Ele simili all'Aida, che, da quanto leggo su Casa Cenina, garantiscono una trama molto regolare. Un difetto del lino è anche che non tutti i fili della trama hanno la stessa identica consistenza, e per questo non è facile per me fare tutte crocette di identica grandezza. Comunque, di ricami su lino ne ho un cassetto pieno, posso anche cambiare per un bel pò.
Ora ho voglia di una bella stagione di mare, di chioschetti sulla spiaggia, di boschi, di paesaggi dorati dai campi di grano o dai girasoli che si volgono sempre fiduciosi verso il nostro astro luminoso, e soprattutto di lucciole, ormai così rare da vedere, anche se temo molto il caldo infernale degli anticicloni africani che non lasciano ormai più spazio ai climi più temperati delle estati del passato.
Una piccola nota polemica: oggi mio suocero di 90 anni suonati e mio padre di quasi 83 anni, entrambi con serie patologie, non sono stati ancora vaccinati. In compenso hanno vaccinato persone di 30 anni che insegnano a scuola con le scuole chiuse, e non mio marito ultracinquantenne che lavora, anche se ormai a orario ridotto, nel trasporto pubblico. Di questi pasticci inizio ad averne proprio le tasche piene, e ci conto, seppur con un fondo di dubbio, che il nuovo capitano della nave sappia fare molto meglio e giri presto il timone verso porti aperti e di rinnovate possibilità.
Intanto però siamo a Pasqua: Auguri!!
Caspita, ma è un capolavoro!!! E' venuto benissimo ed è davvero simpatico con tutti quei piccoli elementi - anche se immagino sia stato un lavorone. E concordo con te... con l'età il lino diventa sempre più antipatico da lavorare, soprattutto quando è molto fitto. Io ultimamente ricamo più volentieri su tele come la Linda o l'Etamine che sono morbide e molto più regolari. Uso il lino soprattutto per lavori piccoli dove la stanchezza non ha il tempo di farsi sentire.
RispondiEliminaSpero che i tuoi cari ricevano presto il vaccino. Le regioni stanno davvero andando ognuna per conto suo... le mie zie e mio babbo hanno già avuto la seconda dose mentre i genitori di molti miei amici aspettano ancora la prima. Speriamo che presto siano tutti coperti.
Un abbraccio e buona Pasqua
Graxie Ele. Direi che ci ho proprio lasciato gli occhi su questo lavoro, e più tempo vi concentravo la vista e più lo vedevo sfocato. Andrò a vedere anche le stoffine che ora mi hai citato, in particolare la Linda che non conosco.
EliminaSono davvero contenta che i tuoi cari sono già immunizzati, spero che sia andato tutto bene e suppongo ti sia di gran sollievo. Prima vaccinano chi rientra nelle fasce con più rischio e prima c'è possibilità che si torni a vivere e lavorare.
Ricambio l'abbraccio e che siano comunque felici giorni di festa.
Cara Niv, innanzitutto ti faccio tantissimi complimenti per questo quadro assai complicato. Altrochè se si vedono le sfumature e i cambi di colore! Se hai problemi con gli occhi però sarà meglio che tu possa optare per soggetti meno ricchi di dettagli e così numerosi e piccini. Comunque alla fine...cara la nostra Penelope, è venuto proprio un capolavoro!
RispondiEliminaAmica mia, non ho la minima idea di come possa andare ancora avanti questa orribile (ed anche poco utile, pare) storia delle chiusure coatte e dei vaccini a chi non dovrebbe farli. Proprio a Roma ho persone che mi hanno riferito di essere state vaccinate e ancora non ne capisco il perchè, visto che non hanno neanche un requisito richiesto per passare davanti a tutti.
Bah...una storiaccia ormai risaputa ma non ci si può assuefare nè accettarla di buon grado!
Ti abbraccio ed ora voglio vedere a cosa ti dedicherai con il tuo ago laborioso.
Un baciotto Susanna
Grazie per gli apprezzamenti cara Susanna, dopo tutto il tempo che mi ci è voluto per farlo fanno piacere.
EliminaÈ vero, purtroppo avendo lasciato certe libertà alle Regioni alla fine son venuti fuori pasticci e disonestà. Dovrebbero punire e multare chi ha scavalcato la fila o le istituzioni locali che lo hanno permesso, per insegnare a chiunque volesse provarci che non si fa, e invece passa tutto in cavalleria. Finalmente oggi faranno la prima dose a papà, me lo ha detto ieri sera, era tutto felice che dopo quasi tre mesi di attesa finalmente toccava a lui iniziare l'iter di immunizzazione.
Un grande abbraccio
Il ricamo è bellissimo, ma penso che uno debba soprattutto divertirsi. E poi anche le altre tele sono belle. Almeno a me piacciono tutte...Non ricamo da un po'. Quest'anno ho fatto un collo di lana per l' inverno, ma l'ho finito tardi. Lo porterà quest'autunno. Purtroppo ogni regione ha i suoi metodi e le sue pecche... e non capisco perché non uniformarsi. Vabbè speriamo che migliori tutto
RispondiEliminaUn abbraccio
SILVIA
Sono d'accordo. In emergenza, siamo un unico paese, non dovrebbero andare ogni regione per conto suo.
EliminaTi ringrazio cara Silvia, un abbraccio a te