domenica 30 giugno 2024

Francobollo di Giugno

Da schema "June" di Waxing Moon Design


Anche il terzo schema relativo ad "April, May, June," di Waxing Moon Design è fatto. 
Come gli altri due, ho eseguito anche  questo su tela Aida di lino 80 (20ct) colore naturale - raw, fili DMC e aghino 28.
Ricamare mi è servito per non pensare. 

Dopo gli eventi del mese scorso ho avuto bisogno di un pochino di tempo per fare pace con quel senso di stordimento, di voglia di silenzio, e di smarrimento doloroso di fondo che di quando in quando grattava come le unghie di un gatto alla porta quando vuole entrare in casa, accompagnato da un senso di solitudine che peró era come un suono che rimbomba sordo e che mi destabilizzava. Ora va un pò meglio. La vita ci chiama ad essere presenti e andare avanti. Abbiamo detto spesso quanto le attività creative aiutino ad attraversare momenti difficili, ma soprattutto la vicinanza di mio marito e le incombenze quotidiane con le relative responsabilità mi hanno impedito il costante rimuginamento.  Quando si perde per la prima volta un genitore, come successe alla morte di mamma, alla quale ero particolarmente legata, si affronta un dolore sconosciuto con il quale ho dovuto fare i conti per anni. Questo però crea una sorta di “vaccino” che ci permette di affrontare con più consapevolezza la perdita del secondo genitore, e ad entrare a patti con quel rumore sordo di fondo che richiede tempo per dissolversi e lasciare spazio a quel pizzico di malinconia che accompagna i bei ricordi che invece fa bene tenere sempre vivi nel cuore. Mi sto imponendo di non fare come quando morì mamma, quando chiusi e buttai il blog e mi isolai da tutto, poiché non c’era cosa che non mi sembrasse vana e inutile, soprattutto le parole. Non insisto oltre, poiché questo è un blog di cose allegre, colorate, di luoghi illuminati. E a proposito di cose belle, ora passo a vedere quante cose nuove avete fatto nel frattempo (un grazie speciale a Susanna). 

In questo ricamo c’era un filino troppo punto scritto per i miei gusti, sia per i semini delle fragoline che per la scia delle apine, ma devo ammettere che quelle linee curve tratteggiate rendono proprio l’idea del loro svolazzare di fiore in fiore e, secondo me, del loro ronzio.  

É uno schema ispirato alla dolcezza dell’inizio estate e del solstizio, rappresentata dall’alacre lavoro delle api nel produrre il miele (di cui sono golosa come un’orsa) e dai primi deliziosi frutti estivi, anche se più che le fragole avrei messo le ciliegie. Quest’anno ne ho trovate di buonissime tra quelle marcate “Vignola”. Peccato che ormai stanno per finire, ne ho fatto scorpacciate. Ciliegie e albicocche sono i miei frutti preferiti oltre alle melucce settembrine. Il miele invece lo metto sullo yogurt, sul pane integrale con la ricotta (strepitoso), sui biscottini e a volte ne mangio qualche punta di cucchiaino così, senza niente. 

Giugno é stato un mese piacevolmente fresco ad eccezione di quattro giorni terribili dopo metà mese, con una densa cappa di sabbia in cielo e temperature africane. Ora il caldo sembra essere tornato. Anche al mare non si sta molto bene quando le temperature sono molto alte perché c’è tantissima umidità. Per fortuna non ci sono troppe velature sabbiose, a parte ieri (giornata orribile). Spero, come ogni anno, di riveder le lucciole. Niente vacanze sono in programma per ora, non sono in vena e, dati gli eventi dei reciproci genitori, con mio marito abbiamo ritenuto di non prenotare niente, ma faremo certamente tante gite tra ventilati prati di alta montagna e ombrosi freschi boschi in quota, oltre alle solite visite al litorale. Da quando mio suocero non può occuparsi della sua casupola al mare, dobbiamo farlo noi e quindi ogni tanto dobbiamo andarci per forza a pulire e a tagliare il prato, dopodiché ci buttiamo un paio d’ore in spiaggia e poi torniamo a casa. Adoro il mare e la luce che brilla, ma io e il sole estivo abbiamo qualche problema di comprensione reciproca, non ci sopportiamo gran che. 

sabato 15 giugno 2024

Vi penserò sempre


 

Ciao papà, 


anzi, babbo, come diciamo noi toscani e come ti chiamavo io. 


Ci sono prati bellissimi che ti aspettano nella Terra dell'Estate e della Gioia, dove ci ritroveremo tutti.


Abbraccia la mamma per me, dille che la penso sempre e vi penserò sempre, col cuore. 


Non dimenticarci.


Grazie per tutto. 💓


venerdì 14 giugno 2024

Anche Maggio è fatto

Da schema "May" di Waxing Moon Design


E anche questo francobollo è andato. Ho voluto abbinarci delle violette tricolor e dei nontiscordardime fotografati in montagna proprio nel mese di Maggio.

Brevemente: secondo schema relativo ad "April, May, June," di Waxing Moon Design, su tela Aida di lino 80 (20ct) colore naturale - raw, fili DMC e aghino 28 (ormai li ho quasi finiti a forza di spezzarli). 

Ho fatto un piccolo errore, ma non si nota e quindi, per non disfare e rifare, l'ho lasciato lì. 

Vorrei aggiungere altre cose, fare il post un filino più lungo come al solito (forse a volte risulto pure prolissa) ma oggi non trovo le parole, se non che si avvicina il solstizio d'estate, e quindi buona estate a tutte. 

mercoledì 22 maggio 2024

Coniglietto di Aprile

Da schema "April" di Waxing Moon Deign

Lo confesso: lo avevo finito i primi giorni di Maggio, però non ho avuto tempo per pubblicarlo. Come dicevo a Susanna , sono molto lenta nel costruire un post: devo prima sistemare la foto, cercando di farla risultare meglio possibile, soprattutto per la luminosità, poi devo aggiungere la firma e infine inserirla nel post, nel quale inserisco anche tutta la parte scritta che leggo e rileggo cento volte e trovo sempre una parolina che suona male. Perciò quando voglio pubblicare qualcosa mi devo prendere un pomeriggio che so che non ho nulla da fare e che mi posso mettere tranquilla a smanettare sul pc. 

E quindi ecco il francobollo di Aprile: si tratta sempre della serie "Monthly Trios" ma gli schemi sono relativi ad "April, May, June" di Waxing Moon Design. Sto usando una Aida di lino 80 (20ct) colore naturale (raw). Come al solito, i fili sono DMC e, per la trama della stoffa, l'aghino è 28, ovvero uno di quelli che si spezzano più del pane. Ho provato a farlo ad un filo, ma si vedeva troppo la stoffa per i miei gusti, per cui ho optato per i due fili e crocette cicciottelle. 
Lo trovo veramente bellino, anche se devo ammettere che non sono molto convinta della scritta del mese fatta con il colore viola su un fondo celestino, che sono i colori scelti dalla designer dello schema. Me ne sono accorta mentre che lo stavo ricamando, ma non avevo voglia di disfarlo e ricominciare con due colori diversi.

Ho accompagnato il francobollo con una coroncina di fiorellini che avevo comprato anni fa ad una sagra/festa dal sapore celtico che facevano da queste parti, quasi ogni estate, per 4 giorni, fin dai primi anni 2000. 
Era divertente, c'era musica allegra, danze irlandesi e stand che vendevano oggetti artigianali in cuoio, abiti (bruttini), coroncine di fiori da mettere subito per entrare nell'anima della festa, statuine di personaggi della mitologia e delle favole (gnomi, fate, ecc...), libri, ciondolini, collane e altri oggetti vari. Ovviamente non mancavano stand di birra, salsicce, patate fritte, idromele e panini e, da quanto ho visto sul loro sito in merito all'edizione 2023, anche cosplayer. 
Ho assistito all'esibizione di arpisti bravissimi, ed io adoro il suono dell'arpa, ma c'erano anche gruppi un pò più celtic rock e cornamuse. 
L'anno scorso fu l'ultima edizione definitiva, alla quale purtroppo non sono potuta andare nemmeno una sera. Che peccato. 
Sono cambiate o finite tante, troppe, cose negli ultimi anni. Un sacco di negozi che erano nella mia strada da una vita hanno chiuso (anche la merceria di cui ho già parlato). Ieri sera sono andata da un fotografo per farmi la foto per il rinnovo della carta d'identità e ci ho trovato un calzolaio. 
Ci sono momenti in cui ho come l'impressione che sia finita un' "era", e ne stia inziando un'altra, che, a guardare le notizie in tv, non promette bene. O forse sono solo strascichi dell'era che finisce. Io cerco di guardare avanti con speranza. 

mercoledì 1 maggio 2024

Francobollo di Marzo e buona fortuna

"March", schema di Waxing Moon Desing


Non mi sono ancora rimessa completamente in pari con il periodo mensile effettivo attuale, ho appena iniziato il coniglietto d'Aprile, ma ho finito anche il simpatico folletto della fortuna irlandese che porta trifogli e buona sorte nel mese di Marzo, appena stirato ieri sera prima di andare a dormire.
E' l'ultimo francobollo della prima serie di tre schemi di Waxing Moon Design, "Monthly Trios - January, February, March" e questo è, ovviamente Marzo. 
L'ho eseguito su tela Aida 44 (14ct) color Vintage Thè, fili DMC e aghino 26. E' una tela di quelle che sembrano un pò sporche, uno scampolino di stoffa che anni fa mi mandò Casa Cenina in regalo insieme ad un ordine che avevo fatto. Nello schema ci sono delle spiraline a punto scritto bianche vicino ai trifogli, ma su questa stoffa erano invisibili e così me le sono un pò reinventate facendole a punto croce.
Non è simpatico questo Irish Leprechaun?




Come dicevo nel post precedente, è il custode della pentola di monete d'oro che sta alla fine dell'arcobaleno. La smeraldina e magica Irlanda è intrisa di leggende e miti incantevoli. Perciò ho presentato questo mio ricamo insieme alla statuina e alla calamita da frigo che rappresentano questo allegro personaggio. Eccoli qua paffuti e sorridenti che si perdono le monete dal pentolone. Quello sulla calamita è anche un pochino ubriaco secondo me, dato che stringe in una mano l'immancabile pinta di birra. Li ho acquistati nel 2009 durante un bellissimo viaggio in quella terra piovosa ma da fiaba, tra boschi, cascate, scogliere, antichi siti preistorici famosi nel mondo, e infine, un vagabondare tra castelli leggendari, villaggi colorati con i tetti delle case coperti di paglia e antiche abbazie, spesso abbandonate ma molto suggestive. Un viaggio che non potrò mai dimenticare. 

Lascio qui una foto di una di quelle abbazie, diroccata e abbandonata in mezzo a quei prati verdeggianti sconfinati, lontana da tutto, sotto un cielo plumbeo che, come diceva Fiorella Mannoia nella sua celebre canzone "si apre e si chiude al ritmo della musica" (canzone "I cieli d'Irlanda"). Nel silenzio e nel fruscio dell'erba che dondolava al vento, sembrava di sentire ancora le parole sussurrate, le preghiere dei monaci, e il suono di piccole campane.  
Buon primo Maggio!


sabato 6 aprile 2024

Secondo francobollo

Da schema "Febbraio" di Waxing Moon Design


Grazie ad un pò di giorni di tranquillità durante il periodo pasquale sono riuscita a finire anche un altro francobollo. Era molto facile e quindi sono stata piuttosto veloce. L'unico problema è la gestione dei 4 fili con cui sto ricamando su questa stoffa: è sempre quella che ho usato per il francobollo di Gennaio, un'Aida 44 (11ct) di lino, forse misto cotone.
Lo schema è "Febbraio", sempre da "Monthly Trios" di Waxing Moon Design, fili DMC e ago 24. 
E' evidentemente uno schema dedicato ai bigliettini per la festa degli innamorati, con un orsetto che emana cuoricini. 
Lo dico sinceramente: tra tutti gli schemini di tutta questa serie, questo è quello che mi piace di meno e anche per questo sono contenta di averlo portato a termine. 
Ora inizierò Marzo. lo schema che rappresenta un Leprechaun o leprecauno, ovvero il folletto della fortuna irlandese tutto vestito di verde e con la pentola d'oro che, secondo il mito, sta alla fine dell'arcobaleno. Questi francobolli si ispirano spesso a feste tradizionali americane, e probabilmente questo simbolo delle leggende irlandesi nello schema di Marzo fa riferimento al St. Patrick's Day. 
Spero di trovare il tempo per finirlo presto e iniziare Aprile, così sarò tornata al pari con il periodo reale. 

Come dicevo, a Pasqua ho avuto un pò di pace. Dopo aver girato molto, abbiamo trovato un buon posto dove si possono prendere cura 24h su 24 di mio suocero. In 10 gg siamo andati già a trovarlo tre volte, benchè sia fuori città, e lui ha detto che si trova bene. Questo ci ha reso più tranquilli. Si può andare a trovarlo quando vogliamo, senza appuntamento, ovviamente in orari in cui gli ospiti della Residenza non sono a tavola o la sera quando sono a letto, e una delle educatrici che gli fa fare i giochi ha lì dentro anche sua nonna. Mio suocero ha un compagno di stanza con cui ha fatto subito amicizia perchè guardano gli stessi programmi tv, sono freddolosi tanto che gli piace il climatizzatore regolato a 27° e amano giocare a carte. Le persone che si occupano di loro sono molto gentili, li tengono impegnati e puliti e sono sempre disponibili. Ovviamente ci sono anche degli infermieri che si occupano di dare ad ognuno le cure che gli sono state indicate dal medico e agli orari prescritti. Il fatto che lui, nelle sue condizioni, abbia sempre assistenza e di tipo professionale tutto il giorno ci fa stare molto più sereni e piano piano ci stiamo riprendendo un pò in mano le nostre vite. Chi ha avuto da seguire persone con problemi di autosufficienza e gravi patologie (neurologiche, cardiologiche, polmonari, circolatorie, osteoarticolari ecc…: ce l’ha tutte), obbligati ad assumere medicinali di vario tipo durante i vari orari del giorno, magari anche sotto forma di iniezioni, può capirmi perchè sa cosa significa e cosa comporta. Un tempo era compito degli ospedali assistere i malati di questo tipo, con i reparti di lunga degenza, mentre oggi hanno affidato tutto agli istituti privati, dove però c’è di buono che gli ospiti vengono coinvolti in attività e hanno una impostazione simil alberghiera. Si hanno sempre delle remore ad affidarli alle cure di queste strutture private, visto quello che a volte si sente dire in tv. Noi siamo andati a fargli visita anche fuori orario una volta, mentre stavano per andare a pranzo: ci hanno fatto entrare lo stesso e ci é sembrato un ambiente molto familiare. A lui piaceva andare a messa, ma non poteva farlo più, ora invece c'è un prete che va a fare la messa lì alla struttura sia la domenica che nei giorni di feste religiose; amava andare dove c'era campagna e verde, e lì sono circondati da un bellissimo panorama di boschi; gli piaceva avere amici, e lì ha occasione di farsene di nuovi, ma ha anche trovato, ospite lì, un suo ex-collega di lavoro. A casa era depresso perché non vedeva gli amici, li é quasi infastidito perché ha poca possibilità di stare a rimuginare. Posso quindi affermare che per ora siamo molto soddisfatti, speriamo di aver scelto giusto e che non ci siano sorpresine in futuro.
Pasqua quindi è stato un momento in cui abbiamo pensato più a rilassarci che a stare indaffaratissimi a preparare delle super-pietanze speciali, ma non ci siamo fatti mancare certi cibi tradizionali della festa, come ad esempio l'uovo sodo col salame e la colomba classica, anche se ne avevamo acquistata una in formato mini. 

Ora chiudo che devo uscire: ricamare a 4 fili comporta molto consumo di matassine e devo trovare qualcuno che mi venda il bianco ottico della DMC. 

domenica 31 marzo 2024

Primo francobollo fatto!

"January", schema di Waxing Moon Designs 

Con molta calma e totalmente fuori stagione il mio pupazzo di neve iniziato a Gennaio è finito.
Mi piace la stagione fredda, forse non mi è dispiaciuto trascinarmelo per questi 3 mesi: mi dava l'idea che anche l'inverno non sarebbe finito presto. 
Trovo che sta benissimo vicino ad un sentiero innevato. 
Si tratta dello schema "January" dal primo dei quattro "Monthly Trios" di Waxing Moon Designs.
L'ho ricamato su una piccola e vecchia pezza di Aida di lino, forse un pò misto cotone secondo me, dalla trama molto grande, mi sembra un 44 (11 ct.) colore naturale, avanzo ritagliato alla fine di un ricamo natalizio da una stoffina che avevo comprato molti anni fa alla merceria dove andavo sempre, che purtroppo ha chiuso. L'ho eseguito a 4 fili DMC con un ago 24, perché volevo un effetto di crocette un pò cicciottelle. L'unico neo è che così si consuma un sacco di filo, il che non è cosa buona per me data la penuria di mercerie che vendono fili DMC in zona. 
Lo schema propone anche il possibile uso di altri tipi di fili, ovvero Weeks Dye Works e Crescent Colors, ma figuriamoci se qua trovo queste marche!!

Ora ho iniziato Febbraio. Visto che ormai sono fuori stagione temo che se ora iniziassi Aprile, data la mia lentezza e i pochi momenti di pace in cui mi posso rilassare con le nostre amate crocettine, fra qualche settimana mi troverei comunque fuori tempo anche di tale periodo, e quindi ho deciso di andare per ordine di mesi senza seguire l'effettivo momento corrente. 
Non mi piace molto essere disallineata con la stagione che sto vivendo, ma rischierei di saltare continuamente mesi in modo disordinato per poi doverli recuperare. Eppoi chissà che non riesca a mettermi in paro!! Mai dire mai.

Buona Pasqua a tutti!!


sabato 30 marzo 2024

Ultime nevi prima dell'estate



L'ultima neve di primavera. 

A dire il vero quest'anno, da queste parti, la neve di primavera è stata quasi l'unica, dopo un inverno  grigio e fangoso durante il quale quel bianco mantello si è fatto molto desiderare. 
Marzo invece ce ne ha fatto dono: un pò bagnata, non è dappertutto, ma ci dobbiamo accontentare. 

Era da molto tempo che non respiravo quell'aria pulita. fredda, con un cielo invernale dai colori molto speciali. Adoro l’energia che c’è sui prati estivi, con i suoi colori, i suoni della vegetazione mossa dal vento, delle ali d’insetti e del canto di ogni essere vivente, il tutto finalizzato alla vita, nella Natura di un pianeta dove tutto è collegato. Ma il silenzio della montagna innevata entra nella pancia e nel cuore, con un potente effetto pacificante, soprattutto se tace anche il vento.
Mi piacciono molto i cartelli di legno con le indicazioni che si trovano in prossimità dei sentieri, forse perchè suggeriscono simbolicamente che non c'è un'unica strada, ma qualsiasi via si scelga non ci perderemo se stiamo attenti, se osserviamo, ascoltiamo, e ci affidiamo ai giusti segnali che ci consigliano la direzione.

La stagione calda si sta avvicinando, vedremo quali sentieri, vecchi o nuovi, ci offrirà da percorrere.

mercoledì 21 febbraio 2024

"Francobolli" mensili



Sarò breve. 
Sono sparita per un pò, ma purtroppo le vicissitudini familiari con il suocero novantatreenne si fanno sempre più complicate e quindi ho pochissimo tempo da dedicare al punto croce, all’ aggiornamento del blog e, in generale, al web. Difatti, ho cominciato il pupazzo di neve del mese di Gennaio quaranta giorni fa e ancora sto a "caro amico", mentre ha iniziato da giorni a fare un caldo primaverile e il pupazzo di neve sta diventando fuori stagione. Ho scelto di fare questa serie di Waxing Moon Designs: ogni schema è un francobollo dedicato ad un mese, anche se la grandezza di ogni schema non è quella di un francobollo ma di una cartolina (più o meno). 
Inizialmente volevo usare una pezza unica e metterli tutti vicini, ma poi mi è cascata in mano la bustina piena di piccoli avanzi di Aida di ogni genere, e ho deciso di utilizzarli, prendendone uno diverso per ogni francobollo. Dato che ancora non ho rifatto gli occhiali e mi servo solo della lente, ho deciso di iniziare con l’Aida di misto lino a trama grande. Temo proprio che non riuscirò a fare un francobollo al mese come avevo deciso, non so nemmeno quando finirò quello già iniziato. 
Come se non bastasse il pc oggi mi crea numerosi problemi nei collegamenti. Per caricare la foto qui in alto ci ho messo più di un'ora, c'erano problemi con il "DNS" (non chiedetemi cosa è, non saprei rispondere). Spero si tratti di una cosa temporanea, ma ho un vecchio pc e non vorrei che ci siano incompatibilità con le nuove tecnologie. Spesso mi impedisce anche di commentare i vostri bellissimi post, poichè non riconosce l'account. 
Si avvicina Marzo: felice primavera a tutti. 

domenica 7 gennaio 2024

Sacro e profano

Da schema " Town Church" di LHN



Ed eccoci arrivati al 2024, e finalmente ho finito il mio presepe. 
Eccolo qui, circondato dalle cioccolate superfondenti che avevo messo nella calza per il marito, lasciata dalla simpatica nonnina un pò streghina nella notte dell'Epifania. Ovviamente in questo caso, la Befana ero io: qualche chicco per tirarlo su di morale dato che è un pò acciaccato dai mali di stagione. 
Fotografare insieme Befane, cioccolate e presepe è un mix di sacro e profano, ma credo che la vecchina con i dolcetti piace un pò a tutti, e in un certo senso fa le veci dei Re Magi che portarono i doni al divino bambinello,  anche se lei porta dolcezza ai bimbi del mondo, e carbone agli adulti cattivi. E' una tradizione molto arcaica, ancestrale, alcuni dicono che risale al neolitico e a certe dee pagane dei tempi remoti. Mi piace tantissimo, poichè alla chiusura del vecchio anno e all'inizio del nuovo rappresenta una sorta di "rito" legato al passaggio verso i mesi futuri con doni di abbondanza e serenità. Il legame tra la vecchina e i Re Magi avviene nelle favole: difatti si racconta che i Magi incontrarono una vecchietta durante il loro viaggio seguendo la cometa. Chiesero alla vecchietta se voleva unirsi a loro per andare ad incontrare il bambinello, ma lei rifutò, per poi pentirsi quando i Magi erano ormai lontani. Allora ella riempì un sacco di doni, e andò di porta in porta lasciando un regalo per ogni bimbo, sperando di incontrare Gesù bambino. 

Filastrocca divertente sulla Befana di M. L. Giraldo "Accadde alla Befana":
Mentre andava la Befana nella casa di un bambino
S'impigliò con la sottana sopra il bordo di un camino
Per lo strappo il grosso sacco le sfuggì e cadde di sotto,
non restò nemmeno un pacco che non fosse tutto rotto.
"Che disastro, che disdetta", sotto il cielo cupo e bigio,
mormorava la vecchietta, "ci vorrebbe un bel prodigio".
Poi, facendo un gran sorriso, verso il cielo volse gli occhi,
ed il sacco, all'improvviso, fu ancor pieno di balocchi.
"Che un bambino attenda invano non sia mai, parola mia",
disse la Befana, piano, e riprese la sua via. 

Torniamo al ricamo: si tratta di un lavoro eseguito in base allo schema "Town Church" di Little House Needleworks. L'ho eseguito su una Aida 64 (16ct.) tonalità Pewter, ago 28 e fili DMC come indicato nello schema. 
Come avevo già detto in precedenza, è un lavoro piuttosto piccolo, ma alla mancanza di tempo si è aggiunto lo smarrimento degli occhiali da vista per "guardare da vicino" (nei giorni di Natale li ho persi!!) il che ha allungato i tempi di esecuzione. Ho dovuto utilizzare solo la lente, quella da mettere appesa al collo e purtroppo, dopo un pò che la si ha addosso, pesa sulla cervicale e senza aiuto degli occhiali ho comunque una messa a fuoco difettosa. Devo ricomprarli, ma aspetto un pò per vedere se li ritrovo e se alla prossima visita l'oculista non mi cambia la gradazione, altrimenti farei una spesa inutile. 
Appena posso trasformerò il ricamo in un centrino: ci metterò una piccola passamaneria e il prossimo Natale lo farò in dono alla mia parente che mi aveva regalato questo schema e quello di un'altro presepe che farò a Dicembre.
Auguro un sereno 2024 a tutti.