sabato 6 aprile 2024

Secondo francobollo

Da schema "Febbraio" di Waxing Moon Design


Grazie ad un pò di giorni di tranquillità durante il periodo pasquale sono riuscita a finire anche un altro francobollo. Era molto facile e quindi sono stata piuttosto veloce. L'unico problema è la gestione dei 4 fili con cui sto ricamando su questa stoffa: è sempre quella che ho usato per il francobollo di Gennaio, un'Aida 44 (11ct) di lino, forse misto cotone.
Lo schema è "Febbraio", sempre da "Monthly Trios" di Waxing Moon Design, fili DMC e ago 24. 
E' evidentemente uno schema dedicato ai bigliettini per la festa degli innamorati, con un orsetto che emana cuoricini. 
Lo dico sinceramente: tra tutti gli schemini di tutta questa serie, questo è quello che mi piace di meno e anche per questo sono contenta di averlo portato a termine. 
Ora inizierò Marzo. lo schema che rappresenta un Leprechaun o leprecauno, ovvero il folletto della fortuna irlandese tutto vestito di verde e con la pentola d'oro che, secondo il mito, sta alla fine dell'arcobaleno. Questi francobolli si ispirano spesso a feste tradizionali americane, e probabilmente questo simbolo delle leggende irlandesi nello schema di Marzo fa riferimento al St. Patrick's Day. 
Spero di trovare il tempo per finirlo presto e iniziare Aprile, così sarò tornata al pari con il periodo reale. 

Come dicevo, a Pasqua ho avuto un pò di pace. Dopo aver girato molto, abbiamo trovato un buon posto dove si possono prendere cura 24h su 24 di mio suocero. In 10 gg siamo andati già a trovarlo tre volte, benchè sia fuori città, e lui ha detto che si trova bene. Questo ci ha reso più tranquilli. Si può andare a trovarlo quando vogliamo, senza appuntamento, ovviamente in orari in cui gli ospiti della Residenza non sono a tavola o la sera quando sono a letto, e una delle educatrici che gli fa fare i giochi ha lì dentro anche sua nonna. Mio suocero ha un compagno di stanza con cui ha fatto subito amicizia perchè guardano gli stessi programmi tv, sono freddolosi tanto che gli piace il climatizzatore regolato a 27° e amano giocare a carte. Le persone che si occupano di loro sono molto gentili, li tengono impegnati e puliti e sono sempre disponibili. Ovviamente ci sono anche degli infermieri che si occupano di dare ad ognuno le cure che gli sono state indicate dal medico e agli orari prescritti. Il fatto che lui, nelle sue condizioni, abbia sempre assistenza e di tipo professionale tutto il giorno ci fa stare molto più sereni e piano piano ci stiamo riprendendo un pò in mano le nostre vite. Chi ha avuto da seguire persone con problemi di autosufficienza e gravi patologie (neurologiche, cardiologiche, polmonari, circolatorie, osteoarticolari ecc…: ce l’ha tutte), obbligati ad assumere medicinali di vario tipo durante i vari orari del giorno, magari anche sotto forma di iniezioni, può capirmi perchè sa cosa significa e cosa comporta. Un tempo era compito degli ospedali assistere i malati di questo tipo, con i reparti di lunga degenza, mentre oggi hanno affidato tutto agli istituti privati, dove però c’è di buono che gli ospiti vengono coinvolti in attività e hanno una impostazione simil alberghiera. Si hanno sempre delle remore ad affidarli alle cure di queste strutture private, visto quello che a volte si sente dire in tv. Noi siamo andati a fargli visita anche fuori orario una volta, mentre stavano per andare a pranzo: ci hanno fatto entrare lo stesso e ci é sembrato un ambiente molto familiare. A lui piaceva andare a messa, ma non poteva farlo più, ora invece c'è un prete che va a fare la messa lì alla struttura sia la domenica che nei giorni di feste religiose; amava andare dove c'era campagna e verde, e lì sono circondati da un bellissimo panorama di boschi; gli piaceva avere amici, e lì ha occasione di farsene di nuovi, ma ha anche trovato, ospite lì, un suo ex-collega di lavoro. A casa era depresso perché non vedeva gli amici, li é quasi infastidito perché ha poca possibilità di stare a rimuginare. Posso quindi affermare che per ora siamo molto soddisfatti, speriamo di aver scelto giusto e che non ci siano sorpresine in futuro.
Pasqua quindi è stato un momento in cui abbiamo pensato più a rilassarci che a stare indaffaratissimi a preparare delle super-pietanze speciali, ma non ci siamo fatti mancare certi cibi tradizionali della festa, come ad esempio l'uovo sodo col salame e la colomba classica, anche se ne avevamo acquistata una in formato mini. 

Ora chiudo che devo uscire: ricamare a 4 fili comporta molto consumo di matassine e devo trovare qualcuno che mi venda il bianco ottico della DMC. 

15 commenti:

  1. Io ho dovuto occuparmi, per molto tempo di mio padre, che è mancato a 95 anni suonati !! Avevo una badante che mi aiutava, al mattino, per il resto della giornata ci siamo arrangiati io e mio fratello. Ma non è stato semplice, ho lasciato il lavoro per un certo periodo ma non uscivo più di casa, ero sempre a badare a lui, non avevo più neanche una vita sociale. Quando è mancato, ho ripreso il lavoro per un paio di mesi poi sono andata in pensione . Ho una cugina di mia madre che si trova in una struttura per anziani , a me sembra un bel posto ma lei non è contenta di niente, probabilmente ha preso male il fatto di dovere andare lì, dipende tanto da come una persona si pone, nei confronti della casa di riposo. Io sono contenta per voi. Brava per i tuoi francobolli, aspetto di vedere i prossimi. Un caro saluto.

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    1. Anche mio marito ha cercato di tenerlo a casa, e non voleva metterlo in istituto, abbiamo fatto tutto quello che potevamo, ma lui non voleva nemmeno essere accompagnato fuori e stava sempre a letto. Ce lo hanno detto in ospedale di trovare un RSA o simile, perché lui non era autosufficiente su niente e aveva bisogno di qualcuno sempre sempre lì per lui e che avesse competenza professionale, e in più lui necessitava di socializzare perché aveva un pò di depressione. Allora mio marito si è convinto, ma abbiamo girato un po’ prima di trovare quel posto. Per ora va bene, è più sereno, speriamo continui.
      Grazie Mirtillo.

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  2. Un grosso abbraccio a tuo suocero.
    Il francobollo è davvero grazioso, i miei complimenti.
    Un saluto

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  3. Rossella sei stata velocissima con il ricamo! Io invece sono ancora a Gennaio e purtroppo ho poco tempo da dedicare alle crocette, se non la sera, quando vedo meno bene e sono piuttosto stanca. Sto provando a realizzarli tutti sulla stessa tela ed è ingombrante e poco gestibile per ricamare.
    È veramente un sollievo sentire della soluzione ottimale per il nonnino! Davvero sembra molto confortevole e rispondente ai bisogni di una persona fragile, che dev'essere seguita con amore e professionalità. Se ripenso agli ultimi mesi di mia madre... è troppo doloroso
    Un abbraccio cara Niv
    Susanna

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    1. Cara Susanna, su una unica pezza deve venire fuori un lavoro grande e bellissimo. Ci avevo pensato anche io, magari una Aida a trama finissima, ma poi ho optato per farli ognuno da sé e da piccole pezze tutte diverse in qualità, colore e ct, poiché sono dei ritagli da pezze ricamate dove c’era stoffa di troppo. Certo, non ha molto senso così, al massimo ci vengono fuori o dei quadrettini tutti diversi, di varie dimensioni, da mettere tutti vicini, o dei centrini da usare ognuno al momento giusto. Però non avevo voglia di tenere in mano una stoffa troppo grande, soprattutto in estate quando ricamare su una pezza grande diventa come avere addosso una coperta, e non avevo nemmeno un grande pezzo di Aida da ritagliare in 12 pezzi per farli tutti uguali. Capisco bene che la sera ricamare é difficile, io mi ci addormentavo per cui ho smesso di provarci.
      Per tua mamma, io ci ho messo tanto a superare il dolore, anni, ma poi restano i ricordi belli anche se con un velo di malinconia. Vedrai, anche tu lo supererai. Ti mando un abbraccione grande 🤗

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  4. Speriamo Che continui così !! Un caro saluto

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  5. Bello il tuo ricamo di febbraio. Waxing moon design realizza schemi davvero belli e colorati.

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    1. Ti ringrazio!
      É verissimo, questi dei mesi mi hanno subito conquistata.

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  6. Io lo adoro questo francobollo! Ti comprendo per tuo suocero, da una parte c'è un po' di sollievo ma dall'altra paura per tante cose, speriamo che si trovi bene ed abbia serenità

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    1. Grazie Irene. É che quell’orsacchiottone tutto marrone mi sembra troppo grande, un pó invadente. 😄
      Sì, é così, con tutto quello che si sente in tv c’é sempre titubanza, e mio marito non era intenzionato a farlo se non glielo avessero detto in ospedale. Poi peró ora é contento, ma abbiamo girato molto per trovarne una che ci convincesse. Il fatto che loro non hanno problemi per le visite, per far vedere il parente quando si vuole, mentre sta in mezzo agli altri (infatti le ospiti signore attaccano spesso bottone con me) e ti lasciano anche salire in camera se é andato a letto, significa che non hanno niente da nascondere e anche lui, stando lì, é più sereno e sa che in qualsiasi momento può chiedere tutto quello di cui ha bisogno. Già il giorno dopo che era entrato ha partecipato alla festa di compleanno per una signora centenaria. Le badanti non sono professioniste, sono soprattutto persone di altri paesi che si adattano a fare quel lavoro, spesso non sanno fare le punture e sbagliano a somministrare medicine serie che devono essere date in modo preciso. Mio suocero poi deve essere aiutato in modo consapevole a tirarsi su, altrimenti gli si fa male, e spesso le badanti sono maldestre. Vanno bene per una persona che ha bisogno di una presenza costante e un aiuto in casa, ma se ci sono patologie serie serve qualcosa che supplisca alla lunga degenza che non c’è più negli ospedali.
      Speriamo vada avanti cosi. 🙏

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  7. Una vera chicca ! Complimenti. Serena settimana.

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  8. Grazie di essere passata, buona fine di aprile, buon mese di maggio.

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