venerdì 2 dicembre 2022

Natale alla "Casa nella prateria"

Da schema "Little House" di Fairy Wool in the Wood


Natale si avvicina ed io ho finalmente finito il mio ricamino iniziato a fine Ottobre. Lo schema non è composto di molti elementi ma io ho avuto davvero poco tempo per farlo.
Le ultime due sere mi sono decisa che dovevo terminarlo a tutti i costi, anche perchè quando mi trascino un lavoro per molto tempo poi mi annoio, e quindi.... eccolo qua! Finito e stirato. 

Si tratta dello schema "Little House" di Fairy Wool in the Wood, e l'ho ricamato con fili DMC (cambiando un paio di colori), a due fili, usando un aghino finissimo 26 (durante il ricamo ne ho spezzati 6) su stoffa Aida di lino 80 (20ct) colore Naturale (Raw) della Zweigart, quindi con una trama molto piccola simile a quella delle stoffe di lino classiche. 
E' ovviamente ispirato alla serie tv "La Casa nella Prateria", liberamente tratta (molto liberamente) dall'omonima serie di libri autobiografici scritti da Laura Ingalls. 
Li ricordate?




Forse per chi non ha la mia età i soggetti in foto risulteranno dei perfetti estranei o ne avrà sentito parlare solo per sentita dire. Tutti quelli della mia età li hanno conosciuti grazie alla fortunata serie televisiva a cui ho accennato. 
Quando ero piccola non mi sono persa una puntata e avevo grande simpatia proprio per la bimba che rappresentava Laura, dato che era una piccola e dolce scavezzacollo un pochetto "maschiaccio" (così si usava dire a quel tempo). 
Quello che poi, crescendo, ha continuato a piacermi di quella famiglia era la semplicità del tipo di vita che conducevano, pur non mancando loro mai niente. Certo, era una vita di sacrifici, di molto lavoro, di necessità di adattamento, di coraggio, ma anche di grande onestà, gentilezza e dignità. 
La serie di telefilm era uno splendido spaccato di vita su come hanno vissuto i pionieri che si insediavano nelle grandi praterie, e in che modo si è evoluta e modernizzata la loro quotidianità nel tempo. Ci sono puntate in cui arriva nel loro piccolo paese l'editoria, il telefono, e infine il treno che però caccia via quella gente dai loro territori e li spinge nelle città. E' anche un'ottimo racconto su come funzionava la società dell'epoca. 
Io adoravo casa Ingalls, innazitutto perchè era tutta di legno, e poi perchè mi piaceva vederli mangiare o le bimbe studiare su un bel tavolo di legno grezzo fatto a mano posto davanti ad un bellissimo caminetto in pietra. C'era molto "calore" famigliare, e una bambina quale ero non poteva non amare tutto questo.  
Ebbene nel mio ricamo possiamo vedere in primo piano tutta la famiglia Ingalls nella versione base: Charles il padre, Caroline la madre, e le figlie Mary, Laura e Carrie, in mezzo al granturco. Ai lati, un pò indietro, vediamo a destra il reverendo Robert Alden con la sua carrozzella di fronte alla chiesetta che fungeva anche da scuola, mentre invece a sinistra abbiamo Nels e Harriet Oleson di fronte al loro emporio commerciale. Nels, che nel film era solito spazzare sempre di fronte all'entrata del negozio, è rappresentato con una scopa in mano. 
Nella foto qui sopra invece c'è tutta la famiglia intera. Dato il periodo, ho cercato una immagine che fosse natalizia. Erano belle le puntate riferite alla notte di Natale, con i piccoli doni, magari fatti a mano, che si scambiavano tra loro, con i racconti davanti al fuoco e con Charles che dopo cena suonava il violino. Qui sotto, il libro che ho io, il primo della serie di racconti scritti da Laura, piccole storie semplici di vita a inizio '900.  




Ora Natale si avvicina, e insieme ad esso anche il nuovo anno: Dicembre è un lungo periodo di feste. Io ho già fatto sia l'albero (con presepe annesso) che i regalini, approfittando del Black Friday, e sulla mia porta di entrata luccica una bella ghirlanda dai colori rosso, verde e porporina d'oro. 
Speriamo che di quando in quando si possa andare a godere di qualche bel paesaggio coperto di neve che luccica sotto un pallido sole invernale, e magari anche da dentro un rifugio adornato per le feste, seduti vicino ad una finestra con davanti, sul tavolo, una bella e fumante polenta con i funghi. Ho letto le previsioni del periodo natalizio. Certo, si tratta di un periodo troppo lungo per poter predire con certezza cosa farà il tempo, ma le previsioni metereologiche sul lungo periodo non sembrano essere d'accordo con me. Comunque, Auguri!!


38 commenti:

  1. Ma che bello cara Rossella, con il tuo bellissimo ricamo mi hai portata indietro nel tempo. Adoravo anch'io questo telefilm, ricordo che divoravo ogni parola pronunciata, ogni scena, sempre molto profonde le sue storie. Ero molto piccola e crescendo ho rivisto molte delle puntate, più e più volte.
    Grazie per questi ricordi che mi hai suscitato. Io non ho ancora iniziato le preparazioni natalizie. Ma ho intenzione di farlo presto, non posso mancare.
    Ti abbraccio forte e buona serata.

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  2. Anche io ho amato tanto La casa nella prateria, soprattutto le prime stagioni dove le bambine erano piccole. C'è un canale dove ancora oggi lo trasmettono e ti dirò che ogni tanto le do un'occhiata!
    Il tuo ricamo è bellissimo ho riconosciuto tutti i personaggi, anche la famiglia Oleson!
    Sei davvero molto brava e nei tuoi ricami trasmetti ciò che sei veramente, mi sbaglio?
    Ti abbraccio stretta! ❤️

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    1. Sì Sara, cerco schemi che mi ispirano molto.
      Grazie Sara e un abbraccio ne a te 😘

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  3. Anch'io ricordo bene la fortunata serie "La casa nella prateria" e l'ho apprezzata per i tuoi stessi motivi, la semplicità della vita di campagna, l'innovazione in arrivo, il calore della vita famigliare...non sapevo che ci fosse anche un libro, lo cercherò !! Il tuo ricamo è veramente moooolto bello !!! Anche a me piace ricamare e vorrei fare un soggetto natalizio ma i miei occhi si stancano presto e mi danno dei problemi. Hai già pensato a come confezionarlo ? io non sono brava nella confezione, non so come fare, riesco solo a fare dei cuscinetti. Io non ho ancora preparato niente in casa, farò il presepe la settimana prossima e spero anch'io di potermi recare in qualche luogo speciale, per respirare aria di Natale. Un caro saluto.

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    1. Non parlarmi di occhi!! Tra la pressione oculare, lo sfaldamento del vitreo, l'aura emicranica oftalmica, la secchezza oculare.... un disastro. Ricamo con occhiali e lente, e nonostante ciò non riesco più ad usare il lino.
      Anche io non sono brava nella confezione, solitamente ci facevo dei centri per i mobili, ma l'orlo me lo faceva mamma e lei non c'è più per cui aspetto che mi servano a qualcosa e me li faccio confezionare a seconda dell'uso a cui li destino.
      Grazie Mirtillo, e, di cuore, buona domenica

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  4. Scusa ma nn l'ho mai digerita questa serie. Devo ammettere che con ago è filo te la cavi alla grande. In casa hanno ricamato di tutto persino la scritta sul cuscino di Wiski, il gatto che una sera è uscito x fare nuove conoscenze, unico maschio non castrato della borgata e mai rientrato

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    1. Non preoccuparti Andrea, nemmeno mio marito li ama. Credo che questa serie sia piaciuta di più ad un pubblico femminile.

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  5. Buona domenica pomeriggio Rossella cara! Meraviglioso il tuo lavoro a punto croce, i miei complimenti più sinceri e sentiti! Anch'io ricordo "La casa nella prateria" ed ho sempre adorato proprio quello che dici tu nel post, ovvero lo stile di vita semplice...ho seguito anche "La signora del West", non mi sono persa nulla :D Ancora complimenti e grazie di cuore delle tue graditissime visite!

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    1. Ti ringrazio Grazia.
      Ricordo la Signora del West, anche io le guardavo 😀

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  6. Sei stata molto brava con la tela.
    Io sono cresciuta con le puntate della "casa nella prateria" e purtroppo con quello che è successo nella mia vita, odio questa serie profondamente. Mi ha fatto illudere che i mariti dovessero essere come lui, e quindi non sono stata pronta al tradimento e alla separazione. Elisa

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    1. Mi dispiace Elisa per il tradimento che hai subito, grazie per il commento.
      La Casa nella Prateria narra di un epoca diversa, antica, di pionieri che vivevano al limite del puritanesimo, di famiglie in cui l'uomo decide e tutti accettano per cui, da questo punto di vista, l'epoca e la mentalita non era un gran che. Le donne, se si sposavano non potevano più lavorare, e all'uomo veniva perdonata qualsiasi intemperanza e tradimento. Questo si vede anche nella serie televisiva. La famiglia Ingalls risulta speciale, sempre nel racconto e nella serie, solo perchè Charles era un uomo gentile, rispettoso, per quanto possibile moderno e tolto lui in famiglia erano solo donne, e poi c'erano gli Oleson, dove le donne erano dominanti, ma c'era anche ovunque in quelle storie quel fondo di bigottismo tipico dell'epoca. Non erano solo rose e fiori, e la maggioranza degli uomini nella serie, in storie diverse, non erano un gran che, tra ubriaconi, o violenti, o padri padroni. Giusto Charles e Nels si distinguevano, il che faceva capire che trovare un buon marito, all'epoca, era un terno all'otto. Forse è più facile oggi da questo punto di vista. Io adoravo la serie, quella vita semplice, quella capacità di affrontare tutto, le serate al caminetto con Charles col violino e Caroline che ricamava, la famiglia unita, e la vita in natura, ma un marito di quell'epoca mi sa che non lo vorrei 😉

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    2. Si certo concordo. Parlavo del modello Charles che pensavo fosse una visione moderna di come dovrebbe essere un marito, una famiglia. Nel mio caso purtroppo non è stato così. Però mi sarebbe piaciuto. Ciao

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  7. Ma che carino il tuo ricamo. Ricordo anch'io la serie: mi piaceva l'ambientazione, anche se romanzata, doveva essere una vita decisamente diversa dalla nostra! Un abbraccio

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    1. Eh si cara Ele, si tratta di un'epoca proprio lontana. Ti ringrazio e un'abbraccio a te

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  8. Ciao Rossella, è bello trovare un tuo nuovo post! Il ricamo è veramente stupendo, sá di vita vera dell'epoca della serie. Mia madre mi ha parlato spesso della Casa Nella Prateria, anche lei non perdeva una puntata e mi dispiace tantissimo di non essere mai riuscita a recuperarla. Tuttavia ho trovato altre serie di quegli anni in giro in TV quindi chissà che prima o poi non becchi anche questa. Spero anche io in un bianco Natale ma non so quanto sarà possibile! Auguri fin da ora❤️

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    1. Ciao Enrica, e grazie :)
      Credo che la stiano mandando in onda anche in questo periodo di pomeriggio sul canale 27Twentyseven. Tieni conto che si tratta di una serie molto vecchia, lo stile è un pò datato, noi donne diversamente giovani la amiamo lo stesso perchè ci siamo affezionate. Se non ti disturba che le immagini abbiano quel certo stile un pò vecchio allora quando e se hai tempo prova a cercarla ;)
      Auguri auguri anche a te

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  9. si mi ricordo la serie TV, tra l'altro la danno ancora nel 27 o nel 28, non ricordo. Ma non ho mai letto il libro. A me piaceva perchè descriveva una vita completamente diversa dalla mia

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    1. Grazie Elena.
      Sì é vero, mi sembra lo passino sul 27.

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  10. Quanti ricordi, anch'io lo guardavo sempre e pensa che mio padre mi aveva costruito una carrozza di legno per giocare!! Mi piace molto il tuo ricamo

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    1. Grazie Irene.
      Chissà che bella la carrozza! E che bravo tuo padre, capace a creare una cosa simile.😀

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  11. Ho cercato il primo libro di questa serie, su Amazon e penso di farlo arrivare, non l'ho mai letto. Saluti cari.

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  12. Esattamente non so quanti anni tu abbia, ma da bambina passavo moltissimo tempo a casa di mia nonna e "la casa nella prateria" era un appuntamento fisso, che bello mi hai fatto tornare in mente un ricordo dolcissimo, bello il tuo ricamo!
    Auguri anche a te

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  13. Quanti ricordi quella serie TV ! Ti auguro un nuovo anno colmo di serenità e tante soddisfazioni!
    Alice

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  14. Buon Anno, cara Rossella !!! Speriamo in un anno sereno !! Un caro saluto.

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  15. Cara Rossella il tuo ricamo è bellissimo, nel vederlo vien fuori tutta l'atmosfera quieta e tranquilla della serie che hai citato. Ricordo bene quanto fosse appassionante e piacevole. Ancora auguri di un sereno Anno Nuovo cara Niv
    Con affetto Susanna

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    1. Grazie, un abbraccio e un felice 2023 a te cara Susanna

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  16. Ben ritrovata e tanti tanti auguri per un sereno nuovo anno.

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    1. Grazie Vivì, che sia sereno anche per te e per tutti

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  17. Grazie per essere passata e un caro saluto.

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