Da schema "April" di Waxing Moon Deign |
Lo confesso: lo avevo finito i primi giorni di Maggio, però non ho avuto tempo per pubblicarlo. Come dicevo a Susanna , sono molto lenta nel costruire un post: devo prima sistemare la foto, cercando di farla risultare meglio possibile, soprattutto per la luminosità, poi devo aggiungere la firma e infine inserirla nel post, nel quale inserisco anche tutta la parte scritta che leggo e rileggo cento volte e trovo sempre una parolina che suona male. Perciò quando voglio pubblicare qualcosa mi devo prendere un pomeriggio che so che non ho nulla da fare e che mi posso mettere tranquilla a smanettare sul pc.
E quindi ecco il francobollo di Aprile: si tratta sempre della serie "Monthly Trios" ma gli schemi sono relativi ad "April, May, June" di Waxing Moon Design. Sto usando una Aida di lino 80 (20ct) colore naturale (raw). Come al solito, i fili sono DMC e, per la trama della stoffa, l'aghino è 28, ovvero uno di quelli che si spezzano più del pane. Ho provato a farlo ad un filo, ma si vedeva troppo la stoffa per i miei gusti, per cui ho optato per i due fili e crocette cicciottelle.
Lo trovo veramente bellino, anche se devo ammettere che non sono molto convinta della scritta del mese fatta con il colore viola su un fondo celestino, che sono i colori scelti dalla designer dello schema. Me ne sono accorta mentre che lo stavo ricamando, ma non avevo voglia di disfarlo e ricominciare con due colori diversi.
Ho accompagnato il francobollo con una coroncina di fiorellini che avevo comprato anni fa ad una sagra/festa dal sapore celtico che facevano da queste parti, quasi ogni estate, per 4 giorni, fin dai primi anni 2000.
Era divertente, c'era musica allegra, danze irlandesi e stand che vendevano oggetti artigianali in cuoio, abiti (bruttini), coroncine di fiori da mettere subito per entrare nell'anima della festa, statuine di personaggi della mitologia e delle favole (gnomi, fate, ecc...), libri, ciondolini, collane e altri oggetti vari. Ovviamente non mancavano stand di birra, salsicce, patate fritte, idromele e panini e, da quanto ho visto sul loro sito in merito all'edizione 2023, anche cosplayer.
Ho assistito all'esibizione di arpisti bravissimi, ed io adoro il suono dell'arpa, ma c'erano anche gruppi un pò più celtic rock e cornamuse.
L'anno scorso fu l'ultima edizione definitiva, alla quale purtroppo non sono potuta andare nemmeno una sera. Che peccato.
Sono cambiate o finite tante, troppe, cose negli ultimi anni. Un sacco di negozi che erano nella mia strada da una vita hanno chiuso (anche la merceria di cui ho già parlato). Ieri sera sono andata da un fotografo per farmi la foto per il rinnovo della carta d'identità e ci ho trovato un calzolaio.
Ci sono momenti in cui ho come l'impressione che sia finita un' "era", e ne stia inziando un'altra, che, a guardare le notizie in tv, non promette bene. O forse sono solo strascichi dell'era che finisce. Io cerco di guardare avanti con speranza.