Da schema "Celebrate Spring" di Madame Chantilly |
Durante il mese di Aprile, come ogni anno, ho dedicato qualche giorno a fare le pulizie di primavera, e quest'anno ci ho messo un pò più del solito perchè ho voluto svuotare i mobili di tutto ciò che giaceva lì dentro da anni e che era perfettamente inutile. Ho trovato depliant, pezzi di cavi elettrici, abiti che non mi entrano e non mi entreranno mai più e che tenevo da quando avevo 30 anni, vecchi romanzetti che avevano perso le pagine, cassette per una videocamera che non abbiamo più, scatole di vecchi cellulari Nokia degli anni'90, zainetti inutilizzabili regalati dalle agenzie di viaggio ecc... ecc.... . Ora sembra quasi che ci sia più aria, e non ho lasciato niente, a parte qualche ricordo, che non può o non potrebbe essere di utilità. Certo non mi sono divertita e anche solo a raccontarlo mi sale la noia, ma a volte è necessario. Forse avevo bisogno di rinnovamento.
Ad ogni modo, tra un armadio e una cassetta degli attrezzi, tra uno stipetto della cucina e uno scaffale dello sgabuzzino, a tempo perso ho ricamato questo disegno in foto.
Si tratta di uno schema di Madame Chantilly intitolato "Celebrate Spring". Sto cercando di finire le tele di lino che ho, in modo da poter poi usare solo ed esclusvamente l'Aida, poichè la mia vista si ribella alla trama degli altri tipi di stoffe.
Armata di occhiali e lente con luce, ago 26 e i giusti colori dei fili DMC, piano piano ho portato a termine questo allegro disegno fatto di uccellini, coniglietti, fiori, bulbi, pecorelle e bellissime roselline. Non sono proprio sicura di aver fatto tutti i punti perfetti, ma sono abbastanza soddisfatta del risultato. Ho usato un lino Cashel 28ct - Light Mocha.
Dato che la stoffa non era esattamente dello stesso colore consigliato nello schema, ho dovuto anche cambiare qualche colore dei fili perchè altrimenti le crocette si mimetizzavano con il fondo.
Ieri sono andata al cinema a vedere "Downton Abbey II - Una Nuova Era". Mi piace tantissimo la serie TV su cui è basato. Avevo visto anche il primo film che fecero per il cinema, e ora sono andata a vedere il secondo che chiude il cerchio. Si tratta di una vicenda appassionante, anzi, due vicende, e alcune situazioni rimaste in sospeso con la fine della serie e del primo film vengono qui definitivamente risolte, il che fa pensare che non ci saranno altri sequel.
Ci sono sempre dei costumi bellissimi, paesaggi stupendi della campagna inglese e anche del sud della Francia, intorno ad una villa la cui vera location sembra essere in prossimità di Cannes. Molte scene ci raccontano di quello che è stato il passaggio dal cinema muto e gesticolante a quello recitato parlato, ma daltronde tutta la serie ha sempre raccontato il passaggio da una società dei primi del novecento fino alla "modernità" alle soglie degli anni trenta. Il film non manca del solito umorismo inglese di Lady Violet (la mitica Maggie Smith) o di Lord Grantham, ed è piaciuto anche a Mr.Scrooge, che solitamente non ama questo genere di pellicole preferendo quelle di azione. Come nella relativa serie TV, è sempre bello vedere come il linguaggio usato, anche la dove c'è maretta, è sempre forbito ed educato, nessuno strilla ne alza le mani su qualcuno, e si percepisce bene l'idea del clima di eleganza e "leggerezza" generale ma nonostante ciò non ci si annoia nemmeno per un attimo. Insomma, si esce dal cinema col sorriso.
E siamo arrivati a Maggio. Onestamente, come ogni anno, diffido un pò dell'estate, che qui di solito arriva presto con le sue temperature insopportabili, gli incendi e le infestazioni di zanzare che a me mi cercano come il pane.
Sono però contenta all'idea di passare più tempo in luoghi ameni e meno in casa o al pc (che per giunta emana calore e diventa un'altra fonte di sudarella), risparmiando così anche in energia, che ormai costa più dell'oro. Ammetto che faccio uso del climatizzatore, poche ore il pomeriggio e solo se fa veramente molto molto caldo, ma considerando che in estate accendo pochissimo la luce anche di notte e che uso molto poco gli apparecchi elettrici di ogni tipo, dovrei così compensare qualche ora di aria fresca nella torrida calura. Sono invece entusiasta al pensiero di andare, quando e se sarà possibile, qui al mare o forse sui monti al fresco tra i praticelli profumati pieni di fiorellini di tutti i colori a rifarmi gli occhi con la bellezza.