mercoledì 1 dicembre 2021

Copertina di lana natalizia



Questa copertina lavorata all'uncinetto, che ho finito ieri sera, ha una storia.
Un bel pò di anni fa con delle amiche del web decidemmo di fare una sorta di copertina dell'amicizia: ognuna di noi faceva una mattonellina sia per sè che per tutte le altre, cucendoci un piccolo simbolo personale, ed io ci applicai una farfalla. Alla fine ciascuna di noi avrebbe avuto un certo numero di mattonelline tutte diverse, da assemblare insieme, ognuna per la propria coperta, per tenerci caldo nei giorni più freddi dell'anno, come un abbraccio confortante. Io avevo spedito le mattonelle fatte da me ma, come capita spesso, il progetto non arrivò a termine, magari per mancanza di tempo da dedicare all'esecuzione delle mattonelle che potrebbe aver afflitto molte delle altre partecipanti, ed io ne ricevetti solo una fino a che tutto si spense in una bolla di sapone. Allora io feci un bel pò di altre mattonelline da aggiungere a quella che avevo fatto per me, per farmi la copertina da sola, ma poi non le assemblai e rimasero lì, in una busta nell'armadio. Dopo anni, finalmente mi sono decisa a metterle insieme, ovviamente aiutandomi con un tutorial specifico trovato sul web. 
Gandhi diceva "qualsiasi cosa tu faccia sarà insignificante, ma è molto importante che tu la faccia": credo valga per tutto quello che vediamo, per i luoghi che visitiamo, per le persone che incontriamo, per ogni cosa che creiamo, non può essere che tutto ciò sia senza motivo, magari non lo percepiamo, ma ha certamente un perchè. Quante volte ci chiediamo, mentre cerchiamo di portare a termine una creazione complicata, "ma a che serve?", non rendendoci conto che c'è bellezza in essa, e la bellezza non è mai inutile. Lo stesso vale per le nostre azioni, per le piccole cose quotidiane. Partendo quindi da questo principio, mi sono detta che se avevo fatto tutte quelle mattonelle dovevo decidermi a cucirle insieme per completare l'opera. 
Ecco quindi terminata la mia copertina, adatta per stare sul divano a vedere un bel film nelle giornate fredde e piovose, fatta con lana "Merino mix", assemblata con uncinetto 3,5 e lana merino di "Lana Gatto". Le mattonelline non erano venute perfette ne esattamente uguali, per cui ieri ho avuto qualche difficoltà a farle combaciare bene, e comunque in modo imperfetto ma il risultato finale è gradevole. Qui sotto si vede:
- L'effetto sul davanti derivato dalla tecnica che ho usato per attaccare le mattonelle insieme.
- La farfallina della mattonellina che avevo tenuto per me 
- Insieme ad essa si vede il bordo
- L'effetto sul retro della tecnica di assemblaggio

Dato che siamo nel mese di Natale (e oggi mi metterò all'opera per montare e decorare l'albero), ho fotografato la copertina insieme alle decorazioni che ho comprato quest'anno. Da appendere all'alberello ci sono Babbo Natale con la slitta e due bellissime palle rosse con disegni verdi e oro, mentre per il tavolo ho preso una piccola ghirlanda luccicante e una candela rossa di quelle grosse a colonna. 






Durante Dicembre stacco sempre dal web fino a Capodanno o spesso fino dopo l'Epifania: ancora tre o quattro giorni e poi metto la tastiera a riposo. Mi piace molto sia condividere qualcosa di ciò che faccio che passare a leggervi, ma a Natale mi prendo una pausa da tutto, anche da alcune cose quotidiane come, ad esempio, la palestra, per godermi appieno lo spirito di questo periodo magico. Ergo, auguro a tutte /i un bellissimo e scintillante mese di Dicembre, con giorni di festa magici e sereni, e un inizio d'anno scoppiettante di bellissime novità. Ci leggiamo nel 2022 se non ci sono ostacoli. 

Intanto... AUGURI di cuore, con una piccola rassegna visiva di ciò che piace a me per Natale. Innanzitutto "Canto di Natale (Christmas Carol)" di Charles Dickens, sia libro che il film del 2009 di Robert Zemeckis, e la raccolta di favole "La Regina delle Nevi e altri racconti" di H.C.Andersen. Entrambi i libri sono della BUR, con illustrazioni bellissime. Poi "Piccole Donne", la versione cinematografica del 1984, con quelle bellissime scene di Natale dolce, semplice, antico e familiare contenute nel film e, per ridere un pò, anche se l'ho visto molte volte, "Fuga dal Natale (Christmas with the Kranks)" del 2004 di Joe Roth. Infine, le cartoline vintage, che ormai non si trovano più, una tazza di bevanda calda con i gingerbread, magari con un sottofondo di canti natalizi, qualche gitarella sui monti in cerca della magia della neve e tra le celebrazioni anche il giorno di Santa Lucia. Divertitevi e che siano giorni sereni.